Un’estate turistica davvero positiva per l’Alta Valtrompia. Lo testimoniano gli ottimi risultati ottenuti da tre siti di particolare interesse sportivo e culturale come la Miniera Marzoli di Pezzaze, la Miniera Sant’Aloisio Tassara di Collio insieme al suo adiacente Parco Avventura e il Bike Park Pezzeda, che hanno avuto per tutta la stagione estiva un grande afflusso di visitatori, superiore in alcuni casi a quello degli scorsi anni.

«Non abbiamo ancora numeri precisi per quanto riguarda la quantità di persone che ha visitato i nostri due siti – commentano gli addetti di Ski Mine, società che ha in gestione da circa tre anni le due miniere di Pezzaze e di Collio -, ma possiamo decisamente dire che questa estate vi è stato un vero e proprio boom, che ha portato a un aumento del fatturato di circa il 20%».

Un’esperienza culturale e al tempo stesso sportiva quella offerta dalle due miniere: più comoda e adatta alle famiglie quella della Marzoli; più impegnativa e genuina, poiché percorsa tutta (2,5 km) al buio con l’utilizzo di pile frontali, quella della Sant’Aloisio, che offre anche l’ebbrezza di percorrere ponti tibetani, carrucole, funi sospese all’interno degli impianti nei quali veniva trattato il minerale estratto, aggiungendo alla componente culturale anche quella ludico-sportiva.
«Un risultato dovuto soprattutto al fatto che la nostra realtà si sta facendo conoscere sempre più grazie alla pubblicità che facciamo sui social network».

Buoni risultati e, soprattutto, buone prospettive di sviluppo vengono anche dal Bike Park Pezzeda, che ha visto una media di circa 70 biker per weekend prendere d’assalto la seggiovia che, dal centro del paese di Collio, sale fino al rifugio Blachì 1 (a 1.350 metri) per scendere poi con le loro mountain bike per i circa 15 chilometri nei cinque diversi percorsi disponibili. «Dall’anno prossimo sarà a disposizione anche la seconda seggiovia che porterà a 1.700 metri e potremo così ampliare il nostro Bike park, che a quel punto potrebbe candidarsi ad essere uno dei più belli in Italia – fanno sapere i gestori -. Ottima anche l’affluenza di turisti che scelgono la seggiovia per dedicarsi a percorsi di trekking: durante i weekend se ne sono contati circa 100-150 al giorno. Con un picco, a Ferragosto, di 400 biglietti venduti».